BIETOLA COLORATA GR.50
Le bietole a coste colorate sono piante ibride,
Simile nella morfologia alla bietola classica ha foglie allungate con rachide fogliare e picciolo sviluppati in spessore ma non in larghezza.
Il colore non caratterizza soltanto picciolo e rachide fogliare ma anche le venature principali che si irradiano nella lamina dalla superficie sempre abbastanza “bollosa”.
I colori possibili sono il rosso, il giallo, l’arancio e il rosa. Per semina, dalle buste normalmente in commercio, si ottengono tutti in mescolanza.
Come tutte le bietole sono di facile coltivazione, si adattano bene a qualsiasi terreno.
Piante moderatamente resistenti al freddo si seminano a primavera o dopo il grande caldo per essere raccolte prima dell’arrivo del gelo o del grande caldo. Dove l’inverno è mite, possono essere seminate in autunno e raccolte, a foglia a foglia, per tutta la stagione. In collina e in montagna possono superare l’estate e continuare a vegetare fino all’autunno.
Il seme è piuttosto fine e per migliorare l’uniformità di distribuzione nella semina a spaglio si consiglia di mescolarlo con terriccio fine. Le giovani piantine si possono trapiantare in file ordinate o in aiuole solo quando hanno superato i 10 cm di altezza, a una distanza di almeno 30 cm.
Il terreno deve essere mantenuto libero da erbacce e bagnato alla bisogna per non farlo mai seccare.
La raccolta è scalare scegliendo le foglie esterne più sviluppate, recidendole alla base.
Le bietole a coste colorate sono piante ibride,
Simile nella morfologia alla bietola classica ha foglie allungate con rachide fogliare e picciolo sviluppati in spessore ma non in larghezza.
Il colore non caratterizza soltanto picciolo e rachide fogliare ma anche le venature principali che si irradiano nella lamina dalla superficie sempre abbastanza “bollosa”.
I colori possibili sono il rosso, il giallo, l’arancio e il rosa. Per semina, dalle buste normalmente in commercio, si ottengono tutti in mescolanza.
Come tutte le bietole sono di facile coltivazione, si adattano bene a qualsiasi terreno.
Piante moderatamente resistenti al freddo si seminano a primavera o dopo il grande caldo per essere raccolte prima dell’arrivo del gelo o del grande caldo. Dove l’inverno è mite, possono essere seminate in autunno e raccolte, a foglia a foglia, per tutta la stagione. In collina e in montagna possono superare l’estate e continuare a vegetare fino all’autunno.
Il seme è piuttosto fine e per migliorare l’uniformità di distribuzione nella semina a spaglio si consiglia di mescolarlo con terriccio fine. Le giovani piantine si possono trapiantare in file ordinate o in aiuole solo quando hanno superato i 10 cm di altezza, a una distanza di almeno 30 cm.
Il terreno deve essere mantenuto libero da erbacce e bagnato alla bisogna per non farlo mai seccare.
La raccolta è scalare scegliendo le foglie esterne più sviluppate, recidendole alla base.

