PEPERONE QUADRATO ASTI ROSSO GR.10
ARTICOLO 4258 -
La pianta del peperone quadrato d’Asti è caratterizzata da discreta vigoria, buona copertura fogliare e produttività elevata.
La semina si effettua, di norma, in vivaio in alveoli o cubetti di torba. Permangono, tuttavia, a livello aziendale, produzioni di piantine ottenute adottando le tecniche del “letto caldo”. La distanza al trapianto, in coltura protetta, varia tra 90 – 110 cm tra le file e 25 – 35 cm sulla fila. A motivo della buona vigoria delle piante e per ottenere una elevata qualità delle produzioni, si effettua il tutoraggio delle piante sia in ambiente protetto che in pieno campo.
La produzione del seme avviene a livello aziendale; si scelgono le piante sane, caratterizzate da elevata produttività e buone dimensioni delle bacche. I frutti raccolti maturi vengono poi detorsolati; i semi, dopo l’essiccazione, vengono conservati sino all’impiego.
Trattandosi di una coltura molto esigente di fattori nutritivi, è coltivata normalmente in terreni con una buona dotazione di sostanza organica, inoltre, richiede interventi con fertilizzanti chimici di sintesi. Per il controllo delle erbe infestanti, si eseguono sarchiature e fresature nell’interfilare o utilizzando erbicidi registrati sulla coltura.
La maturazione dei frutti è scalare e la produzione è buona (1,5-2 kg/pianta). La raccolta si effettua manualmente, generalmente, avviene nella prima decade di luglio e si protrae sino al mese di ottobre, secondo l’andamento stagionale e la data di trapianto.
Le bacche presentano una forma tipica quadrata con scanalature evidenti lungo i fianchi; l’attaccatura e l’apice sono significativamente infossati. Le dimensioni sono elevate con rapporto lunghezza/larghezza di 1-1,2; il peso medio è piuttosto elevato (350-450 g), così come lo spessore del pericarpo (7-8 mm). I frutti presentano colorazione rossa e gialla con ottimo contrasto di colore con il verde. In alcuni casi si ha lieve piccantezza dei frutti.
Il prodotto è collocato prevalentemente sui mercati locali (Torino-Asti) ed è apprezzato per le elevate caratteristiche qualitative delle bacche
ARTICOLO 4258 -
La pianta del peperone quadrato d’Asti è caratterizzata da discreta vigoria, buona copertura fogliare e produttività elevata.
La semina si effettua, di norma, in vivaio in alveoli o cubetti di torba. Permangono, tuttavia, a livello aziendale, produzioni di piantine ottenute adottando le tecniche del “letto caldo”. La distanza al trapianto, in coltura protetta, varia tra 90 – 110 cm tra le file e 25 – 35 cm sulla fila. A motivo della buona vigoria delle piante e per ottenere una elevata qualità delle produzioni, si effettua il tutoraggio delle piante sia in ambiente protetto che in pieno campo.
La produzione del seme avviene a livello aziendale; si scelgono le piante sane, caratterizzate da elevata produttività e buone dimensioni delle bacche. I frutti raccolti maturi vengono poi detorsolati; i semi, dopo l’essiccazione, vengono conservati sino all’impiego.
Trattandosi di una coltura molto esigente di fattori nutritivi, è coltivata normalmente in terreni con una buona dotazione di sostanza organica, inoltre, richiede interventi con fertilizzanti chimici di sintesi. Per il controllo delle erbe infestanti, si eseguono sarchiature e fresature nell’interfilare o utilizzando erbicidi registrati sulla coltura.
La maturazione dei frutti è scalare e la produzione è buona (1,5-2 kg/pianta). La raccolta si effettua manualmente, generalmente, avviene nella prima decade di luglio e si protrae sino al mese di ottobre, secondo l’andamento stagionale e la data di trapianto.
Le bacche presentano una forma tipica quadrata con scanalature evidenti lungo i fianchi; l’attaccatura e l’apice sono significativamente infossati. Le dimensioni sono elevate con rapporto lunghezza/larghezza di 1-1,2; il peso medio è piuttosto elevato (350-450 g), così come lo spessore del pericarpo (7-8 mm). I frutti presentano colorazione rossa e gialla con ottimo contrasto di colore con il verde. In alcuni casi si ha lieve piccantezza dei frutti.
Il prodotto è collocato prevalentemente sui mercati locali (Torino-Asti) ed è apprezzato per le elevate caratteristiche qualitative delle bacche
